Guida Passo Passo per Preparare una Vera Finanziera Piemontese
- STEEME COMUNICATION snc

- 19 nov
- Tempo di lettura: 3 min
La finanziera è un piatto tradizionale piemontese che unisce sapori intensi e ingredienti umili, trasformandoli in una pietanza nobile e ricca di storia. Originariamente preparata con frattaglie e carni meno pregiate, oggi la finanziera rappresenta un simbolo della cucina piemontese autentica, apprezzata per la sua complessità e il suo gusto deciso. Questa guida ti accompagnerà passo passo nella preparazione di una vera finanziera piemontese, rispettando la tradizione e valorizzando ogni ingrediente.

Origini e caratteristiche della finanziera piemontese
La finanziera nasce come piatto povero, tipico delle campagne piemontesi, dove si utilizzavano parti meno nobili degli animali, come fegatini, animelle e cuore di vitello. Questi ingredienti venivano cucinati con cura e pazienza, spesso arricchiti con funghi, vino e spezie per esaltarne il sapore. Nel tempo, la finanziera è diventata un piatto celebrato nelle cucine più raffinate, mantenendo però la sua anima rustica.
La sua preparazione richiede attenzione e rispetto per i tempi di cottura, per ottenere una consistenza morbida e un sapore equilibrato. La finanziera si distingue per la combinazione di carni e frattaglie, accompagnate da un fondo di cottura ricco e profumato.
Ingredienti necessari per la vera finanziera piemontese
Per preparare una finanziera autentica, è fondamentale scegliere ingredienti freschi e di qualità. Ecco cosa ti servirà per 4 persone:
300 g di fegatini di vitello
200 g di animelle di vitello
150 g di cuore di vitello
200 g di funghi champignon freschi
1 cipolla media
1 carota
1 gambo di sedano
2 spicchi d’aglio
100 ml di vino bianco secco
50 ml di brodo di carne
50 g di burro
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Sale e pepe q.b.
Prezzemolo fresco tritato per guarnire
Preparazione delle frattaglie: pulizia e taglio
La pulizia delle frattaglie è un passaggio cruciale per ottenere un piatto dal sapore pulito e delicato. Segui questi passaggi:
Sciacqua bene fegatini, animelle e cuore sotto acqua fredda corrente.
Elimina eventuali parti nervose o membrane visibili.
Metti le animelle in acqua fredda con un po’ di succo di limone per almeno 30 minuti per eliminare eventuali impurità e odori forti.
Scola e asciuga con carta da cucina.
Taglia le frattaglie a pezzi di dimensioni simili, circa 2-3 cm, per una cottura uniforme.
Preparazione del soffritto e cottura delle frattaglie
Il soffritto è la base aromatica che darà corpo alla finanziera. Procedi così:
Trita finemente cipolla, carota, sedano e aglio.
In una casseruola capiente, scalda l’olio e metà del burro a fuoco medio.
Aggiungi il trito di verdure e fai soffriggere lentamente finché diventano morbide e trasparenti, circa 10 minuti.
Aggiungi le frattaglie e falle rosolare bene su tutti i lati, mescolando spesso per evitare che si attacchino.
Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcol.
Versa il brodo di carne, aggiusta di sale e pepe, copri e lascia cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Preparazione e aggiunta dei funghi
I funghi sono un elemento fondamentale della finanziera, aggiungono aroma e consistenza. Ecco come prepararli:
Pulisci i funghi champignon con un panno umido, evitando di lavarli sotto acqua corrente per non farli impregnare.
Tagliali a fettine sottili.
In una padella a parte, sciogli il burro rimasto e salta i funghi a fuoco vivo per 5-7 minuti, finché rilasciano il loro liquido e diventano dorati.
Aggiungi i funghi alla casseruola con le frattaglie negli ultimi 10 minuti di cottura, mescolando delicatamente.

Consigli per la cottura perfetta e il servizio
Per ottenere una finanziera morbida e saporita, segui questi consigli:
Mantieni il fuoco basso durante la cottura per evitare che le frattaglie diventino dure.
Mescola delicatamente per non rompere i pezzi di carne.
Se il fondo si asciuga troppo, aggiungi un po’ di brodo caldo.
La finanziera si serve calda, accompagnata da polenta morbida o pane casereccio.
Guarnisci con prezzemolo fresco tritato per un tocco di colore e freschezza.
Varianti e abbinamenti tipici
Anche se la ricetta tradizionale è molto precisa, esistono alcune varianti regionali o familiari:
Alcuni aggiungono un cucchiaio di concentrato di pomodoro per un sapore più deciso.
L’uso di funghi porcini al posto degli champignon rende il piatto più intenso.
In alcune versioni si aggiunge un po’ di panna per rendere la salsa più cremosa.
Per accompagnare la finanziera, un vino rosso piemontese come il Barbera o il Dolcetto si abbina perfettamente, bilanciando la ricchezza del piatto.




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