Il sapore autentico della nocciola nelle ricette piemontesi dai piatti tipici ai dolci tradizionali
- STEEME COMUNICATION snc

- 31 ott
- Tempo di lettura: 4 min
La nocciola è un ingrediente fondamentale della tradizione culinaria piemontese, un vero e proprio tesoro gastronomico che arricchisce piatti salati e dolci. Proveniente dalle Langhe, una delle zone più rinomate per la produzione di nocciole, questa prelibatezza è diventata un simbolo di autenticità e qualità. Con un consumo che in Italia ha raggiunto le 120.000 tonnellate all'anno, esploreremo l'origine della nocciola, il suo utilizzo in piatti tipici piemontesi e il suo ruolo nella pasticceria regionale.
Origine della nocciola piemontese
La nocciola piemontese, in particolare la varietà "Tonda Gentile delle Langhe", è considerata una delle migliori al mondo. Questa nocciola si distingue per il suo sapore dolce e aromatico, rendendola perfetta per una vasta gamma di preparazioni. La sua coltivazione risale a secoli fa e oggi è protetta da un marchio di qualità IGP (Indicazione Geografica Protetta), che ne garantisce l'origine e la qualità.
La zona delle Langhe, con un clima ideale e un terreno fertile, è cruciale per la crescita di queste nocciole. Ogni anno, i produttori locali, che possono contare su oltre 15.000 ettari di coltivazione, lavorano con passione per assicurare che ogni nocciola raccolta sia di alta qualità. Questa tradizione di coltivazione è tramandata di generazione in generazione, metodi e segreti sono custoditi gelosamente.
La nocciola nei piatti tipici piemontesi
La nocciola non è solo un ingrediente per dolci; è anche utilizzata in molti piatti salati della cucina piemontese. Uno dei piatti più celebri è la "Bagna Cauda", una salsa a base di aglio, acciughe e olio d'oliva, servita con verdure fresche. In alcune versioni, si possono aggiungere nocciole tritate per offrire un tocco di croccantezza. Questo piatto è spesso servito in occasione di cene conviviali e rappresenta un momento di socializzazione.
Un altro piatto tipico è il "Risotto alle Nocciole". Qui, le nocciole vengono tostate e tritate, mescolate al riso durante la cottura. Questo piatto combina la cremosità del risotto con il sapore intenso delle nocciole, creando un equilibrio perfetto tra dolce e salato. Studi mostrano che, quando un piatto utilizza ingredienti freschi e locali, come appunto le nocciole delle Langhe, il suo sapore aumenta notevolmente, risultando in un'esperienza gastronomica più ricca.

La nocciola nella pasticceria piemontese
La nocciola è un ingrediente chiave anche nella pasticceria piemontese, utilizzata in dolci tradizionali come il "Gianduiotto". Questo cioccolatino, a base di cioccolato e pasta di nocciole, è un simbolo della tradizione dolciaria piemontese. Con il suo sapore avvolgente e la consistenza cremosa, il Gianduiotto è amato in tutto il mondo.
Un altro dolce tipico è la "Torta di Nocciole", fatta con nocciole tritate, zucchero e uova. Questa torta, semplice ma squisita, rappresenta perfettamente la filosofia della cucina piemontese, che punta su ingredienti di alta qualità e preparazioni genuine. Inoltre, il 73% degli italiani considera i dolci a base di nocciole tra i loro preferiti, un chiaro segnale della popolarità di questo ingrediente.
L'importanza della nocciola nella cultura piemontese
La nocciola non è solo un ingrediente; è un simbolo di cultura e tradizione in Piemonte. Ogni anno si svolgono fiere e sagre dedicate a questo frutto. Ad esempio, la Fiera della Nocciola di Cortemilia attira oltre 100.000 visitatori, offrendo l'opportunità di assaporare piatti e dolci a base di nocciola. Questi eventi celebrano non solo il prodotto, ma anche il lavoro e la passione di chi lo coltiva.
In aggiunta, la nocciola è spesso associata a momenti di convivialità e festa. Che si tratti di una cena tra amici o di una celebrazione familiare, i piatti a base di nocciola sono sempre presenti. Questo ingrediente ha la capacità di unire le persone e di creare un legame profondo con il territorio.

Ricette con la nocciola
Risotto alle Nocciole
Ingredienti:
320 g di riso Carnaroli
100 g di nocciole tostate
1 cipolla
1 litro di brodo vegetale
50 g di burro
50 g di parmigiano grattugiato
Sale e pepe q.b.
Preparazione:
Tritare finemente le nocciole e tenerle da parte.
In una pentola, far soffriggere la cipolla tritata con il burro fino a doratura.
Aggiungere il riso e tostarlo per un paio di minuti.
Iniziare ad aggiungere il brodo caldo, un mestolo alla volta, mescolando frequentemente.
A metà cottura, aggiungere le nocciole tritate.
Una volta cotto, mantecare con il parmigiano, sale e pepe a piacere.
Torta di Nocciole
Ingredienti:
200 g di nocciole
150 g di zucchero
4 uova
100 g di burro
1 bustina di lievito per dolci
Preparazione:
Tritare le nocciole fino a ottenere una farina fine.
Montare le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso.
Aggiungere il burro fuso e mescolare bene.
Incorporare la farina di nocciole e il lievito.
Versare il composto in una tortiera e cuocere in forno a 180°C per circa 30-35 minuti.

Un viaggio attraverso il sapore
La nocciola racconta la storia e la tradizione della cucina piemontese. Dalle Langhe ai dessert, il suo sapore unico e la sua versatilità la rendono un elemento imprescindibile della gastronomia regionale. Che si tratti di un piatto salato o di un dolce, la nocciola riesce sempre a sorprendere e deliziare.
Incorporare la nocciola nelle proprie ricette non è solo un modo per assaporare un prodotto di alta qualità, ma anche per sostenere una tradizione che merita di essere preservata. La prossima volta che assaporerete un piatto o un dolce a base di nocciole, ricordatevi del viaggio che questo ingrediente ha compiuto, dalla pianta fino alla vostra tavola.




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